La scelta dei materiali richiede sempre molta cura, da un lato per garantire una maggiore durata nel tempo, dall’altro per adattarsi al meglio alle condizioni d’utilizzo dell’arredo.
Prendiamo ad esempio una cucina costruita in pannelli di truciolare e posta in una taverna. Dopo l’alluvione del 2009 e la conseguente umidità i pannelli si erano gonfiati da 18mm a 27mm!
Per la ricostruzione abbiamo optato, invece, per pannelli di listellare di pioppo laminati bianchi, recuperando, però, le parti non danneggiate della vecchia struttura, come il piano in marmo rosa, il piano cottura, il forno e i lavelli.
Mantenendo la stessa dimensione della cucina originale, abbiamo ottimizzato lo spazio aggiungendo due ripostigli.
Per la scelta cromatica ci siamo affidati all’architetto Bettanin Marta.

– Struttura in listellare pioppo laminato bianco sp. 18mm;
– Frontali delle ante e cassetti in listellare pioppo placcato Rovere sp. 19mm;
– Colore Grigio Tecnos Acquacoat NCS S6000N;
– Piano in marmo rosa;
– Piano cottura largo 70cm;
– Coppia di lavelli circolari;
– Lavastoviglie ad incasso;
– Frigo basso ad incasso.